Piano Frequenze TV
Autorita` per le Garanzie nelle Comunicazioni

Piano Frequenze TV

VINCOLI  DEL  PIANO TV

 Vincoli di Legge (L. 249  -  31/7/97)

OBIETTIVI  DEL  PIANO

VALUTAZIONE  DEL LIVELLO DI SERVIZIO

Rete multifrequenza

Rete multifrequenza

PREVISIONE DI CAMPO

ASSEGNAZIONE  E  VERIFICA

PROBLEMA

Pixel importanti

SOLUZIONE  CON TRE  FREQUENZE GENERICHE (N=3)

GENERICA  RETE  NAZIONALE  (N=3)

Diapositiva 15

GENERICA  RETE  NAZIONALE  (N=3)

GENERICA  RETE  NAZIONALE  (N=3)

VERIFICA  -   Aumento di Potenza dei Trasmettitori

VERIFICA  -   Servizio Regionalizzato (N=3)

Diapositiva 20

VERIFICA  -   Servizio Locale (N=3)

Assegnazione delle Frequenze alle Reti a Copertura Nazionale

RISULTATO

Esempio

PIANIFICAZIONE  DI  I^ LIVELLO

RISULTATI  DELLA  PIANIFICAZIONE  DI  I^  LIVELLO

PIANIFICAZIONE  DI  II^ LIVELLO

Esempio:  Monte Cerella (ROMA)

L’area di servizio del “nuovo” trasmettitore generico è:

Valcava (MILANO)

Area di Milano

In generale

Roma è anche servita dal sito Sorti lunghi

Risultato

Monte Cerella vs Sorti Lunghi

Monte Cerella vs Sorti Lunghi (2)

Pianificazione di II^ Livello

Quali sono le potenzialita`?

Particolare: Torino,Varese,Genova (II^ livello)

Particolare: Puglia (II^ livello)

Particolare: Latina,Napoli,Avellino (II^ livello)

Particolare: Brescia,Sondrio,
Trento eBolzano (II^ livello)

Servizio di II^ livello dopo la  duplicazione dell’impianto di CAMALDOLI

Esempio Alternativo: Accesi 265 impianti su 487

Particolare: Puglia II^ livello

Particolare: Italia Centrale II^ Livello